giovedì 17 aprile 2008

A volte Vittorio pesta delle merde

Rapidissimo, che di là stanno già mangiando il primo (linguine all'astice, vodka e panna acida; preparate dallo chef di Vladimir, un vero schifo, non capisco perché si porta dietro sempre lo chef personale, sembra quasi che abbia paura di venir avvelenato, e così lo stronzo avvelena me con queste ricette barbare), a tavola mi hanno parlato di questa vicenda della prima pagina di oggi di Libero, dove una foto dimostrerebbe che nell'entourage di Miuccia Prada le guardie del corpo si sdraiano per terra per far salire i loro capi sulla scaletta del jet privato troppo alta.

Allora, lasciatelo dire a me, che di scalette troppo alte me ne intendo: quello non sta affatto facendo da gradino, si vede lontano un miglio che è uno scherzo. E sapete perché? La testa. Quando la guardia del corpo si sdraia per fare da gradino, deve tenere la testa sempre verso il basso, insomma deve guardare il pavimento. È così. Non venitemi a spiegare a me queste cose. Anche le guardie di Putin oggi, stessa posizione, giù proni e faccia dritta in giù.

Feltri queste cose le dovrebbe sapere, perché è venuto mille volte sul mio jet e ha visto come si sdraiano le mie guardie del corpo. Dovrebbe stare più attento a dove mette i piedi.
Con questi articoli non fa altro che aizzare i comunisti come questo qui e quest'altro, che grazie a internet possono diffondere le loro vigliaccate a macchia d'olio, come un virus.

Forse è il caso di mettere in agenda una revisione delle libertà di stampa a mezzo internet. Ne parlerò con Gasparri.

E devo dire a Feltri di stare più attento, che con queste pirlate ci smeniamo tutti. Che poi da quando la Prada è un'icona della sinistra? Vittorio bevi meno, cribbio!

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